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L’ingresso del Museo è in vicolo Casalunga da cui si accede alla prima sala dove si ammira un tratto di mura in opera poligonale datato al IV secolo a.C. e pertinente al Foro della città, oltre alla base del monumento al duomviro Lucio Alfio innalzato in città dai Collegi dei Sevirali e degli Augustali nel 197 d.C.

Nella seconda sala sono le riproduzioni, a grandezza naturale, del calendario romano (Fasti Verulani) e dell’epigrafe funeraria incisi sulla lastra opistografica rinvenuta nel 1922 all’interno della necropoli paleocristiana scoperta nella proprietà di Luigi Reali.

La terza sala è dedicata ai reperti provenienti da siti di età del bronzo e del ferro presenti nel territorio di Veroli, mentre nelle vetrine della quarta sala, sono raccolti frammenti della ricca decorazione degli ambienti di ville di età romana scoperte nella campagna circostante.

La quinta sala è dominata dalla presenza del grande sarcofago in calcare rinvenuto nel settembre del 1947 in occasione dei lavori per la realizzazione dell’attuale Strada Provinciale Veroli-Sora, nella frazione di Santa Francesca.

Al “Tempo del sacro” sono dedicati gli ambienti della sesta sala, con i tanti ex-voto provenienti da santuari di epoca romana dei territori al confine con Verulae e la settima sala con il thesaurus, il contenitore in pietra che ospitava le offerte monetali di un’area sacra, depositate dai fedeli per la divinità, come promessa per la realizzazione di un voto.

Infine, attraverso una ripida scala si scende nell’ambiente ipogeo di epoca romana probabilmente utilizzato come cisterna. Si tratta di una costruzione in opera cementizia, a pianta rettangolare, lunga ca 30 metri, coperta con volta a botte, suddivisa in quattro ambienti consecutivi fino a pochi anni fa in gran parte interrata e colma di detriti. Gli scavi hanno restituito un gran numero di reperti, tra cui alcune terrecotte architettoniche frammentarie, databili intorno al III-II sec. a.C. esposte in sala 7 probabilmente appartenenti alla decorazione di uno o più edifici dell’area sacra individuata in piazza Duomo.